Progetto Riuso
promozione della cultura del riuso, del baratto asincrono e della banca del tempo anche come misura anticrisi a sostegno delle famiglie
Il riuso e il baratto sono nati agli albori delle relazioni “commerciali” fra gli individui come necessità.
In questi ultimi anni il baratto torna in auge sotto forme più avanzate e consapevoli, come modalità di scambio di oggetti che altrimenti giacerebbero inutilizzati nelle case di ognuno di noi o peggio finirebbero in una discarica (nonostante spesso in ottimo stato e ancora utilizzabili) facendo inoltre lievitare i costi di smaltimento dei rifiuti, sostenuti dall’intera comunità.
Il baratto è uno stile di vita per costruire un futuro migliore per i nostri figli, infatti: quando barattiamo risparmiamo più risorse ed energie, quando barattiamo costruiamo un mondo più equo e sostenibile, quando barattiamo creiamo più relazioni, quando barattiamo non creiamo rifiuti, quando barattiamo siamo meno schiavi dal danaro.
Il progetto si divide in tre fasi:
- CAMPAGNA INFORMATIVA E CULTURALE. Promozione e aggiornamento permanente delle varie opportunità locali che hanno i cittadini su questo tema: donazione (associazioni benefiche), vendita e/o acquisto usato (cooperative e negozi conto terzi).
- PROMOZIONE DEL BARATTO ASINCRONO per favorire lo scambio di oggetti e servizi (banca del tempo) attraverso crediti gestiti on line (ma non solo).
- FESTIVAL DEL RIUSO. Realizzazione e promozione sinergica di un unico programma con tutti gli eventi locali realizzati nei singoli comuni (mercatini, ecc.).
- PROMOZIONE FILIERA LOCALE realizzazione di un convegno e incontri con stakeholder per verificare l’interesse, la fattibilità e la sostenibilità economica per la realizzazione di una filiera locale del riuso per poter collocare i materiali recuperati presso gli ecocentri.
Data base Associazioni, Negozi dell’usato ed eventi locali
Sarà realizzata una piattaforma web dinamica per facilitare l’aggiornamento e la promozione permanente di tutti gli operatori locali dell’usato (associazioni, negozi, ecc.) e di tutti gli eventi locali. Una prima mappatura verrà realizzata in collaborazione con i vari comuni.
Il baratto tramite i crediti, una specie di moneta virtuale
In particolare, il baratto asincrono è una modalità che prevede lo scambio non tra due singoli offerenti, ma attraverso una comunità di persone. In questo modo ogni singolo appartenente alla community può accumulare crediti per soddisfare i propri “acquisti” e avere una maggiore scelta, senza vincolarsi alla singola transazione e cercare chi voglia scambiare il proprio oggetto con quello desiderato. Inoltre i crediti si possono accumulare per ottenere oggetti e/o servizi anche a distanza di molto tempo.
Baratto di oggetti e scambio di tempo
La piattaforma cose(in)utili permette ad ogni cittadino di mettere a disposizione facilmente e velocemente i propri oggetti pubblicandone annunci sul sito, annunci che saranno poi visibili all’intera community. Un sistema di ricerca personalizzato e di geo localizzazione degli annunci permette di consultare gli annunci geograficamente vicini per favorire lo scambio “a mano”.
Cose(in)utili, oltre ad essere diffuso su tutto il territorio nazionale e ad avere un database di migliaia di oggetti, fornisce – attraverso un’interfaccia molto intuitiva – anche la possibilità di mettere a disposizione competenze di tempo. Chiunque abbia la volontà di condividere il proprio tempo (come in una banca del tempo) ha ora uno strumento efficace per farlo.
Offrire il proprio tempo e le proprie abilità e capacità è anche un ottimo modo per chi è disoccupato di sentirsi di nuovo utile, e di avere qualcosa di concreto in cambio.
Non solo web e corner scambio
L’iniziativa è rivolta anche tutti i cittadini che non usano internet. Per farlo basterà individuare una persona (ufficio sociale, biblioteca, negozio convenzionato, ecc.) che gestisca il profilo sfruttando la funzione cerca(e)trova. Inoltre per semplificare lo scambio sarà possibile concordare una collaborazione con i negozi, artigiani, ecc. del centro disponibili, che potranno così fungere da punto di appoggio per la consegna del bene scambiato.
Festival del Riuso: eventi locali promossi in un unico programma
L’idea è di realizzare un unico calendario con tutti gli eventi locali organizzati nei singoli comuni (e/o valorizzando quelli già esistenti), dove i cittadini e i bambini, possano scambiare gli oggetti usati, meglio se con l’ausilio dei crediti. Il programma sarà promosso nei materiali cartacei della campagna ma potrà essere aggiornato in modo permanente promuovendolo sull’apposita piattaforma della campagna, questo per ottimizzarne l’efficacia e fare sistema fra i comuni.