Pubblichiamo di seguito l’appello del Coodinamento Studenti Medi Venezia-Mestre, LiSC Collettivo universitario, MalaCaigo – Riviera del Brenta
Ogni venerdì da cinque mesi Greta Thunberg, 16 anni, svedese, non va più a scuola. Si siede davanti al parlamento svedese per scioperare contro l’immobilismo dei governi che non stanno affrontando la crisi climatica che viviamo.
Greta sciopera per il suo futuro, che è anche il nostro.
Il suo coraggio, la sua determinazione e la semplicità della sua lotta hanno fatto il giro del mondo contagiando centinaia di migliaia di studenti e studentesse che ogni venerdì si trovano nelle piazze, davanti alle scuole e alle sedi universitarie, nei luoghi simbolici della loro città e scioperano, affinché il cambiamento climatico venga preso sul serio.
Ora lo sciopero non è più di Greta, è lo sciopero di tutti.
Di tutti quelli che hanno capito che non ci salveranno i vertici ONU, che non ci salveranno tecnologie green e che non ci salveremo continuando a produrre, consumare e vivere come abbiamo sempre fatto.
Di tutti quelli che iniziano a fare attenzione a quanta plastica sprecano, alla provenienza del cibo che mangiano, al tipo di energia che utilizzano, ma che allo stesso momento hanno chiara la necessità di un cambiamento. Un cambiamento così radicale ed esteso che non può che investire in pieno il nostro sistema di produzione e consumo. Per ridurre le emissioni di carbonio e invertire la rotta del cambiamento climatico è necessario smettere da subito di estrarre e bruciare combustibili fossili, fermare le grandi opere e il consumo di suolo e iniziare la riforestazione e la messa in sicurezza dei territori.
Da tutti questi venerdì di climate strike in giro per il mondo nasce la proposta di una data, il 15 Marzo. Per un venerdì ancora più climate, per diffondere lo sciopero climatico dove non è ancora arrivato e per renderlo ancora più determinato, deciso e diffuso.
In Italia, e soprattutto in Veneto, siamo testimoni di un governo devoto alle grandi opere e all’inquinamento dei territori, sordo agli allarmi internazionali sul riscaldamento globale e alle richieste dei cittadini. Nella regione più inquinata d’Europa, teatro negli ultimi mesi e negli ultimi anni di eventi climatici estremi, non possiamo non scendere in strada a far sentire la nostra voce.
Siamo i giovani e le giovani che vedranno il proprio futuro distrutto, se da oggi non iniziamo a cambiarlo!
Mobilitiamoci ogni Venerdì da qui al 15 Marzo utilizzando questa pagina Facebook per segnalare eventi e mandare foto delle Iniziative.
Mobilitiamoci tutti insieme a Venezia il 15 Marzo.